1. Nel meriggio d'or, 2. CurlyCrackle 01 (detail), 3. Donuts , 4. teabag14, 5. Cupcake Boxes, 6. Little fly - cotton apron, 7. Shiro usagis , 8. spilla sole, 9. My Happy Drops, 10. kokeshi dolls, 11. Souvenir dal Marshmellowshire: gli specchietti da borsetta, 12. SPILLA IN PANNOLENCI E FELTRO "MAD CAT MOM" FUCSIA, 13. Orange lemon pastry, 14. Allopic, 15. ♥ Coffee and oreo, 16. Serie "Che tempo fa?", Charm Matryoshke in fimo - "What's the weather today?" Matryoshkas series *polymer clay*
Insieme ci siamo poste dei punti di riflessione sul handmade e abbiamo tratto delle conclusioni comuni.
· Cos’è una creazione artigianale?
Un oggetto artigianale è una creazione realizzata a mano, in cui sono racchiusi passione, originalità, unicità.
· Chi è l’artigiano?
L'artigiano è la persona che dedica il suo tempo alla creazione di un oggetto: questo comporta un'idea iniziale, uno studio della stessa e una ricerca, che va dai materiali al come realizzare l'oggetto, dal compimento e la finitura dello stesso.
L'artigiano cerca di reperire prodotti di buona qualità e si aggiorna sulle novità, scegliendo poi accuratamente gli accostamenti di materiali e colore migliori.
· E’ costoso un oggetto handmade?
A volte i prezzi di un prodotto artigianale possono sembrare alti, ma bisogna considerare il lavoro di ricerca, il costo del materiale e tutto il lavoro manuale.
· Perché comprare oggetti handmade?
Perché può essere una scelta etica, in quanto acquistando un prodotto da un artigiano di fiducia si ha la certezza di entrare in possesso di un oggetto realizzato senza lo sfruttamento di mano d'opera sottopagata e senza lo sfruttamento di lavoro minorile; inoltre la produzione dell'oggetto artigianale ha un impatto minimo o pari a zero sull'ambiente a differenza della produzione industriale che crea effetti disastrosi.
L'acquisto di un oggetto handmade, che sia un pezzo unico o comunque a tiratura limitata, rende lo stile di chi lo indossa assolutamente originale, capita sempre più spesso infatti che artigiani e creativi anticipino le tendenze.
Queste sono le nostre considerazioni sul handmade, ma saremmo curiose di sapere il vostro pensiero sull’argomento e quindi adesso aspettiamo di sentire la vostra voce e i vostri commenti!
Io non conoscevo il termine handmade. L'ho sentito ora e sono pure andato a evderlo su google :-D
RispondiEliminaPersonalmente mi piacciono moltissimo i mercatini arigianali dove ci sono molte creazione fatte a mano, in laboratorio. Dove ogni pezzo è un pezzo unico. magari simile ad un altro ma mai uguale...
Ciao Ila:-)
Ben fatto Ila! ^^
RispondiEliminaAdesso non ci resta che attendere i pareri delle altre persone :-)
Besos
essendo della categoria condivido i vostri pensieri!
RispondiElimina.....ma oggi è apprezzato l'handmade? direi non molto! un tempo era un punto di orgoglio possedere un oggetto fatto a mano che fosse un capo di abbigliamento , di arredamento ecc, oggi sembra denigratorio, fanno il paragone con l'industriale, le piccole imperfezioni che denotano proprio l'autenticità di un lavoro sono considerati orribili difetti....
meno male che ci sono sempre anche se poche persone che continuano ad apprezzare il nostro lavoro e più che altro l'amore e la passione che ci mettiamo!
buona giornata Ila
bacioni dalla toscanaccia
cos'è un nuovo manuale? eheheh..
RispondiEliminacondivido in pieno, bisogno rivalutare gli oggetti artigianali ma fare molta attenzione, purtroppo, perchè troppo spesso vengono fatti passare per tali e non lo sono.......bisogna tutelare l'artigianato........
Emiliano: veramente non conoscevi questo termine? Diciamo che è il corrispondente internazionale di fatto a mano.
RispondiEliminaHai assolutamente ragione: anche a me capita di fare magari 10 ciondoli con il cono gelato, stessi colori e proporzioni... ma ognuno alla fine è diverso dall'altro. Questa è una delle caratteristiche fondamentali dell'oggetto artigianale: la certezza di avere sempre e comunque un pezzo unico!
Saori: aspettiamo,leggiamo e poi ripartiamo con le altre domande!
Buona giornata querida!
Francuzza: io sono ottimista, credo che qualcosa cominci a muoversi verso la rivalutazione dell'handmade. Forse sarà proprio la tecnologia del web ad aiutare in questo senso, come un enorme vetrina on-line.
L'artigianato è una grande risorsa del paese e nel mondo in generale, penso che in questo momento di crisi alcune persone preferiscano spendere per comprare un pezzo unico piuttosto che qualcosa fatto in serie...
Toscanaccia, sai che il mi nonno l'era di Livorno? Un goccino di Toscana ce l'ho anche io nel sangue!!!
Besitos muchacha!
Bruno: concordo con te... l'artigianato andrebbe tutelato. Ma non credo che le politiche governative si muovano per agevolare questo settore: muove troppo poco denaro!!!
Cara la mia Ila, mi ero riproposta di chiederti dove avessi preso quel banner bellissimo e colorato. Ho anche chiesto a Re se me lo "presta" perchè lo trovo bellissimi. Per me l'handmade è prima di tutto una soddisfazione personale, quella di essere capace di fare cose che magari altri non sono capaci di fare e in questo momento difficile nella mia vita privata è anche un momento catartico che mi fa stare bene con me stessa. Io penso che alla fine la creativitò "originale" nella vera accezione del termine viene fuori. Del resto non credo che ci sia modo di tutelarsi in questo settore. Temo che sia una battaglia persa in partenza. L'arma migliore penso sia la professionalità, la gentilezza, il packagin. Per quello che mi riguarda, soprattutto e forse perchè sono in fase "amatoriale" la soddisfazione migliore è quando ad esempio mi è capitato più volte di andare in negozi di orientali magari pieni di cose fatte in serie a comprare materiale per i miei lavori e vedere gli occhi sgranati nel riconoscere magari una perla acquistata lì che è incastrata in una collana che porto al collo. E sentirmi dire "Ma l'hai fatta tu? E' bellissima!"
RispondiEliminaPaola: il bannerino Saori l'ha messo a disposizione di chi crede nell'artigianato originale, quindi puoi prenderlo secondo me!
RispondiEliminaTutti i creativi stanno bene quando creano... esprimono il loro "essere" in ciò che fanno: che sia disegno, un bijoux, scrittura, musica, fotografie o altro!
Credo che invece sia possibile tutelarsi in qualche modo, a parte le licenze creative commons, in rete si formano dei rapporti anche tra artigiani. Questo aiuta molto, perchè quando uno si accorge di un eventuale plagio informa l'interessato... com'è successo anche a me e Saori. Poi si può contattare la persona poco originale e cercare di ovviare al problema.
Io da copiata, ti dico che è una cosa veramente sgradevole... il furto di idee è doloroso quanto quello di beni materiali!
Per il resto concordo: cortesia, disponibilità e confezione aiutano molto!
E ora forza: andiamo a creare!!!
Handmade, termine che mi era sconosciuto sino ad ora.
RispondiEliminaPurtroppo oggi la produzione industriale,complice anche il bombardamento pubblicitario, ha uniformato usi e prodotti sui propri standard e sempra proprio esserci poco spazio per "costruirsi" una professione ed un reddito con l'handmade.
Buona giornata Ilaria ^__^
Ho visto solo oggi la tua collana ecologica...è geniale!!!!
RispondiEliminao signore...di Livorno de'!!!
RispondiEliminaboia de'!!! una mezza Livornese tanto danno non lo pò fare via!!!!...veramente avrei poco da dire io che son nata in maremma....
sai che noi toscani non ci possiamo vedere gli uni con gli altri vero?? pisa-livorno, firenze-siena, grosseto-tutti ecc ...
però siamo simpatici e anche un po'.....come dire...st......!!
notte bella donna!!!
baci
xpx. anche tu non conoscevi questo termine? a saperlo avremmo studiato prima questo post!
RispondiEliminaConto nell'intelligenza della gente... conto nella voglia di distinguersi... conto nella voglia della gente di iniziare a scegliere in base al proprio gusto e non solo in base a stereotipi!
Comprare oggetti handmade vuol dire anche questo!
Cicoria: grazie bella! E grazie per oggi!
Francuzza: ma lo sai che maremma è una delle esclamazioni che uso di più!?
Si lo so che di città in città non c'è un amore profondo, ma credo che chi più chi meno, sia una cosa che succede in tutte le regioni.
Ti ho mandato una mail, l'hai ricevuta?
Besos querida!
Ciao Ila! =)
RispondiEliminaQuesto è un argomento molto caro a noi artigiane che cerchiamo di essere un po' originali...l'iniziativa di RedFenyx è una genialata, perché è il primo passo della nostra battaglia per l'originalità e la creatività! Purtroppo i copioni esisteranno sempre, ma è giusto che noi ci facciamo sentire!
Un bacione cara!
=**
Mary
p.s. ti assicuro che non è assolutamente troppo definirti artista! Lo sei al 100%! =)
L'argomento è molto interessante, uuuhhhhhh, quante ce ne sarebbero da dire! Quasi quasi scrivo un papiro e poi te lo mando, anzi...ho già iniziato! :-)
RispondiEliminaUn superbacio & un megabbraccio.
Sara
Ciao Ilaria, certo l'argomento merita una risposta lunga quanto un fiume....personalmente essendo stata seccata più di una volta non credo che l'artigiano venga tutelato,e devo dire che è molto deprimente.
RispondiEliminaL'artigiano è colui che crede nel suo lavoro, che prova e riprova perchè quell'oggetto abbia la sua unicità.
E' anche vero che il termine handmade lo stiamo un pochino inflazionando, però io conto sempre sull'intelligenza e il buon senso delle persone.
Se poi vogliamo parlare dei volponi che fanno passare per proprie opere altrui,è secondo il mio parere una lotta persa!!Ti posso garantire che più di una volta mi sono trovata nella condizione di rettificare su certe
posizioni riguardanti la tutela dell'idea originale.
Però diciamocelo chiaramente...che soddisfazione sentirsi dire....ma quanto è originale questa creazione!!!! Come sei brava!!!!
Complimenti x i tuo lavori e buona domenica.
Ciao ciao Cinzia.
Eccomi qua, per chiacchierare con voi!
RispondiEliminaMerylu: tesoro mio, sì la scopiazzatura ovviamente è molto sentita e prossimamente speravamo di confrontarci anche su questo argomento, ma in questo post l'intenzione ra di far capire il valore del lavoro artigianale.
Il tipo di lavoro che molti di noi fanno per creare un oggetto.
di nuovo grazie per il complimento... di nuovo paonazza!!
Un bacione!
Sara: è proprio quello che desideremmo io e Saori... scrivete sull'argomento, divulgate, confrontiamoci!!!
Cinziacrea: niente è una battaglia persa secondo me!
ne cercare di rivalutare l'artigianato, ne far valere i propri diritti quando ti accorgi di essere stato copiato.
Secondo me c'è la possibilità che la gente voglia uscire dall'omologazione dettata dalle industrie, che cominci a desiderare di possedere un oggetto differente!
Grazie per i tuoi complimenti e un abbraccio!
Ciao Ila,
RispondiEliminapenso che i discorsi a proposito dell'handmade siano pochi e chiari.
Chi crea è un artista, puo' prendere spunto da altri, ma fondamentalmente ha un suo stile e una "mano" propria.
E' ovvio che i suoi oggetti abbiano un valore superiore di quelli creati in serie, ed è ovvio che girino le palline se qualcuno si appropri delle tecniche e delle idee, che spesso sono frutto di prove e riprove e di ore di studio.
C'è anche un'altra faccia della medaglia, dare, cioè, agli altri la possibilità di "copiarci" attraverso tutorial e lezioni varie.
Certo che dall'imparare al vendere ne passa...
Quello che mi sento di dire è di non preoccuparsi eccessivamente, di essere fieri che qualcuno trovi i nostri lavori cosi' belli da essere copiati e poi trovare una soluzione per " guadagnarci".
Se vi accorgete che vi copiano, secondo me, sarebbe utile contattare subito l'incauto " ladro" e chiedere di linkare il vostro sito come fonte di ispirazione.
Elena:ciao cara e benvenuta!
RispondiEliminaIo penso invece che sull'handmade ci sia tanto da dire, lo dimostra il fatto che ci sono persone che nemmeno conoscono questo termine...
Il banner riguarda la salvaguardia dell'originalità artigianale, ma il post vuole spiegare in modo dettagliato, a chi è interessato, cosa c'è dietro all'handmade e perchè sceglierlo, rispetto a un prodotto industriale.
Ovviamente io e Saori non abbiamo creato una bibbia sull'argomento, ma abbiamo tirato le somme su una cosa che ci sta a cuore!
La condivisione è una cosa che amo, e credimi che quando mi contattano per spiegazioni non ho problemi a darne.
la copiatura è sgradevolissima, essere linkata mi interessa ben poco: credo che chi vuole essere creativo debba usare la propria creatività, e non quella altrui; inoltre un conto è la contaminazione, un conto è ritrovare il tuo oggetto riprodotto di sana pianta.
Personalmente ho provato a contattare chi mi ha copiata per un confronto il più sereno possibile, ma il dialogo in certe situazioni, e non certo per mia volontà, risulta alquanto complesso!
Grazie per la visita... e per le tue opinioni: l'espansione del discorso interessa molto a tutte noi!
Iluccia, lungi da me banalizzare il concetto, sarà che lo do talmente per scontato che mi sembra strano doverlo spiegare.
RispondiEliminaMa so cosa si prova, a me addirittura all'istituto d'arte rubarono una cartella piena di lavori, tutti i miei ritratti...Tutto!
Quindi da una parte ti capisco, dall'altra penso che sia moooolto difficile non farsi fregare in rete.
E, come dicevo, se non si riesce a fermare, cerca di guadagnarci qualcosa, non il link in se stesso, ma come riconoscimento dell'originalità dell'autore.
Comunque la vuoi sapere una cosa?? Per quanto provino a fregarti, tu sei sempre un passo avanti.
E con il caratterino che mi ritrovo, non fosse che un link gli porterebbe la visibilità che non meritano, farei una bella lista nera con tutti i nomi delle emerite teste di cavolo che copiano i lavori altrui.
Elena71: a bbella!
RispondiEliminaMi sa che il banner nel post ha un po' fuorviato la discussione.
Scopiazzature a parte (ci sono, ci saranno, ma non è questo l'argomento del post) l'argomento è leggermente differente: io e Saori speravamo di far capire, a chi non è nel campo, cosa vuol dire scegliere di comprare un oggetto handmade...
Scegliere di comprare handmade, per me, è apprezzare la tradizione guardando all'innovazione. E' acquistare in maniera consapevole. E' un incentivo alla sostenibilità. E' credere nell'esistenza dell'anima di un oggetto o un capo d'abbigliamento. E' sostenere l'arte e la creatività. E' apprezzare il lavoro - e l'amore - che l'artigiano ha messo (insieme a un pò di sé stesso) nella sua creazione.
RispondiEliminaCiao Ila! Rientro dopo una settimana piuttosto pesante e rispondo molto volentieri a questo interessantissimo "sondaggio".
RispondiEliminaRispondo per punti, per evitare di disperdermi come al solito.
1-Cos’è una creazione artigianale?
Un qualsiasi oggetto d'uso fatto a mano che esclude quindi qualsiasi processo industriale e di serialità. Per questo direi che è sempre e comunque una creazione unica.
2-Chi è l’artigiano?
Colui che plasma, letteralmente.
3-E’ costoso un oggetto handmade?
Il disegno industriale in origine nacque con l'intento preciso di abbattere i costi di produzione grazie alla serialità. In questo senso un mobile, un abito, un accessorio ...se artigianali erano considerati costosi e a tutto diritto. Oggi non è piu' così. L'industrial design è spesso legato al marchio, al nome e il piu' delle volte ha costi maggiori rispetto agli oggetti artigianali. Potere della globalizzazione e della febbre da griffe. In realtà ad alti e veri livelli, almeno in occidente, l'artigianato ha ancora costi molto alti e a ragione, poichè spesso racchiude in sè ricerca, innovazione, originalità e grande competenza tecnica e manuale. Per cui sì, a mio avviso un oggetto artigianale dovrebbe semplicemente non essere svalutato nel suo valore globale.
4-Perché comprare oggetti handmade?
Condivido ogni punto da te esposto, ma da grande estimatrice dell'industria, in fin dei conti i fili di rame che usiamo per i nostri gioielli sono frutto di un lavoro industriale, credo che piu' che altro mi soffermerei sulla qualità e l'unicità che un oggetto handmade dovrebbe avere. Credo sia piu' che altro legato ad un concetto di personalizzazione e di importanza della singola espressione "artigianistica". La bellezza è cosa soggettiva, ma per altro, esistono criteri comuni di condivisione anche nella sua individuazione.
Sperando di non essere stata soporifera...un bacione!
Giulia
The Indie Handmade Show: Maria, grazie per il commento; hai condensato in poche parole il mio pensiero... purtroppo il post è stato ridotto ad un no allo scopiazzamento, ma non era questo l'argomento trattato!
RispondiEliminaUn besito querida!
Giulia: macchè soporifera! Ti ringrazio di cuore per il commento... sono contenta che tu abbia espresso le tue idee, perchè è proprio quello che mi interessa: il confronto su questo argomento!
RispondiEliminaSo del vostro post gia' da una settimana ma sono stata cosi' impegnata da non riuscire neanche a rispondere :°
RispondiEliminadirò poco.
Per me l'artigiano è quella persona che distingue il "voler che le sue opere siano apprezzate" dal "voler vendere".
Una persona che crea con passione e impegno è legato a ciò che crea.
Ed è felice sapendo che quella creazione è da qualche parte,indossata e appressata da qualcuno.
buon weekkkkk...ciaoooooooooo
RispondiEliminabeh, da artigiana che sono spesso penso che le mie creazioni, come quelle degli altri che si cimentano nel "fatto a mano", siano anche delle vere opere artistiche e quindi acquistano un valore affettivo/artistico aggiuntivo
RispondiElimina