Questo post nasce dal confronto tra me e Red Fenix e dalla necessità di chiarire una posizione che a entrambe sta estremamente a cuore…
Perché non copiare?
Questa è una domanda che noi creativi ci poniamo spesso.
Purtroppo esistono delle forme di parassiti che non nocciono alla salute ma che nocciono gravemente alla creatività, uccidendola.
Persone spinte dal guadagno facile e dal voler apparire creative pur essendo prive di fantasia; persone che se ne fregano di tutto il lavoro che precede l'opera finita (come progettazione, bozzetti, prove colori, proporzioni, etc)o che copiano per evitare l'immane fatica di dover pensare un oggetto personale ed originale.
Le stesse gironzolano per siti o banchetti alla ricerca di soggetti da copiare spesso di sana pianta.
Un vero creativo difende strenuamente l'originalità del prodotto che spesso e volentieri viene minata da soggetti la cui fantasia scarseggia e talvolta di cui manca anche la manualità; questi producono oggetti di bassa fattura, che sono ben lungi dalla qualità del lavoro originale, molto spesso propense a rottura a causa di una minor resistenza.
Creazioni di buona qualità e originalità,richiedono capacità e conoscenze che si acquisiscono nel corso del tempo con esperienza e dedizione, nonché chi crea deve possedere una certa attitudine per il lavoro a cui si sta dedicando.
Ulteriore domanda che si pongono i creativi: qual è il confine tra ispirazione e puro scopiazzamento?
Ispirazione c'è quando un qualcosa suscita ammirazione, che si tratti di una foto, di un quadro, di un lavoro artigianale, e si pensa a come poter tradurre il soggetto con un proprio stile, spesso anche stravolgendolo completamente. Le parole chiave sono interpretazione e rielaborazione attraverso un accurato studio personale.
Scopiazzamento significa invece vedere un oggetto e realizzarlo pari pari, ciò non vuol dire ispirarsi ma semplicemente derubare l'artista o artigiano dell'idea originale ( purtroppo esistono anche i ladri di idee).
Perché non copiare?
Questa è una domanda che noi creativi ci poniamo spesso.
Purtroppo esistono delle forme di parassiti che non nocciono alla salute ma che nocciono gravemente alla creatività, uccidendola.
Persone spinte dal guadagno facile e dal voler apparire creative pur essendo prive di fantasia; persone che se ne fregano di tutto il lavoro che precede l'opera finita (come progettazione, bozzetti, prove colori, proporzioni, etc)o che copiano per evitare l'immane fatica di dover pensare un oggetto personale ed originale.
Le stesse gironzolano per siti o banchetti alla ricerca di soggetti da copiare spesso di sana pianta.
Un vero creativo difende strenuamente l'originalità del prodotto che spesso e volentieri viene minata da soggetti la cui fantasia scarseggia e talvolta di cui manca anche la manualità; questi producono oggetti di bassa fattura, che sono ben lungi dalla qualità del lavoro originale, molto spesso propense a rottura a causa di una minor resistenza.
Creazioni di buona qualità e originalità,richiedono capacità e conoscenze che si acquisiscono nel corso del tempo con esperienza e dedizione, nonché chi crea deve possedere una certa attitudine per il lavoro a cui si sta dedicando.
Ulteriore domanda che si pongono i creativi: qual è il confine tra ispirazione e puro scopiazzamento?
Ispirazione c'è quando un qualcosa suscita ammirazione, che si tratti di una foto, di un quadro, di un lavoro artigianale, e si pensa a come poter tradurre il soggetto con un proprio stile, spesso anche stravolgendolo completamente. Le parole chiave sono interpretazione e rielaborazione attraverso un accurato studio personale.
Scopiazzamento significa invece vedere un oggetto e realizzarlo pari pari, ciò non vuol dire ispirarsi ma semplicemente derubare l'artista o artigiano dell'idea originale ( purtroppo esistono anche i ladri di idee).
Ulteriore motivo per non copiare i lavori altrui è che ciò ci fa incazzare come BBBBBESTIEEEEEE!
Beh, si... in linea di massima sarei anche io d'accordo con voi per... però... devo dire che se una cosa mi piace davvero la "copio"... o meglio, cerco di copiarla, poi non viene mai uguale all'originale, cambio i colori, le dimensioni, insomma, magari qualcuno direbbe che mi ispiro però... nel mio intimo io SO che sto copiando...è che molte volte è davvero difficile essere davvero originali (2 davvero rendono meglio l'idea)... di idee bellissime in rete ce ne sono tantissime... io sono d'accordo che ci si vede copiata l'idea si scocci pure, dopo che ci ha pensato tanto, e la copia selvaggia sarebbe pure da evitare ma... mi rendo conto che nella realtà è dura resistere... scusami se ho detto delle cose che magari ti hanno offesa...
RispondiEliminaTibisay: tranquilla... non mi offendono le cose che dici, assolutamente!
RispondiEliminaIo per rispetto altrui non copio mai, ma reputo che l'ispirazione sia invece uno stimolo: ti faccio un esempio... la mia collana La Ila veste Prato fatta tutta a crochet con perle, madreperla e altro è nata dopo che ho visto una collana di Prada ( ecco pure il giochino di parole ). Questa era in gors grain, bulloni e cristalli craquelè... geniale, mi sono detta! interessante la forma tipo bavaglione. Ma io come la interpreterei? Cosa userei? Come la renderei assolutamente mia? ecco quello che personalmente reputo corretto!
Poi un conto è copiare per uso personale e un conto è la vendita e la pubblicazione dell'oggetto copia, non credi?
Un bacione grande e assolutamente pacifico!
Nonostante mi trovi perfettamente d'accordo con te e Red Fenix, sai meglio di me che spesso è una battaglia persa. Non credo che ci sia veramente un modo per tutelarsi e c'è l'amara consapevolezza che i ladri di idee nascono come funghi e se ne abbatti uno altri 100 ne possono spuntare. L'unica possibilità credo sia quella di fare delle cose così particolari da essere inimitabili. Nel caso di voi appassionate di fimo, è ovvio che di ciambelline, gelatini, tortine è ormai pieno il mondo e non si sa più chi ha copiato chi. Ma se fai una cosa tipo le Ila&Cico, o consideri le cose della Fata, hai voglia a copiare! Saranno solo brutte copie... Non ti arrabbiare, anche se ne varrebbe la pena, credo purtroppo sia inutile. Baci baci.
RispondiEliminaD'accordissimo conILaria, un conto è la copia per se o meglio la riproduzione, perchè fortunatamente le mani delle creative hanno ogniuna un modo di lavorare, una brutta abitudine è invece la copia selvaggia, per poi vedere un proprio oggetto copiato paro paro e sbattuto su di un blog e pensare: ma perchè? pensoe invento o mi ispiro solo io??? io molte volte ho visto bei gioielli e miniature da fare impazzire chiunque, ma si tratta di interpretare un soggetto a modo proprio e non copiare, e poi basta un attimoper scrivereun ringraziamento a chi ha dato l'idea o un semplice: ispirata dalle creazioni di... anche se spesso io sostituirei ispirata di alcune con copia di.... bacio e continuate così pazze creatrici!
RispondiEliminaCIAO ILLA
RispondiEliminaD`accordissimo con te.
non piace la gente che copia e vendere come se fossero le loro opere originali.
grazie amica
basione
ROSA
Argomento assai doloroso per chi crea (di testa sua!); e se devo essere sincera agli inizi lo feci con una follettina (non l'ho venduta! è mia!), non sapevo come farla e l'avevo fatta simile ad una vista sul web (dicendo comunque che l'idea era di tiza e che l'avevo "copiata" per poi personalizzarla un pò, infatti poi sono nati i follettini sui fiori (miei miei^^); mi sono sempre sentita in colpa poi (proprio una merdaccia), e da lì, (anche se avevo comunque detto che non era opera mia mia) mi promisi di nn farlo più! e di ispirarmi e basta senza nemmeno farlo "simile".
RispondiEliminaCerto, sono stata stupida! e so che se fosse capitata a me l'avrei presa male!. Spero di non essere giudicata male da adesso!! GIURO L'HO FATTO SOLO QUELLA VOOLTA!.
E' comunque si, copiare non è giusto e anche chi non crede di avere fantasia e creatività sotto sotto ce l'ha!...basta pensarci un pò^^.
Notte dolce Ila!!!. (non pensar male per il raccontino ehhh!).
Sono d'accordissimo con te Ilaria!!! Anche se all'inizio penso che sia inevitabile cercare di riprodurre ciò che di bello vediamo in giro, il giochino poi sarebbe, una volta acquisita tecnica e capacità, di creare oggetti personali e quindi unici.
RispondiEliminaIo lavoro la lana, faccio creazioni in feltro e devo dire che si vedono molte cose simili in giro soprattutto modelli presi da libri che insegnano la tecnica, però forse è più difficile fare riproduzioni idendiche.
Per le paste è diverso, ho sentito tante persone lamentarsi e credo che sia proprio un atteggiamento sbagliato soprattutto se poi si cerca di vendere gli oggetti copiati e non si tengono solo per uso personale.
Io fatta eccezione per riproduzioni di personaggi o creazioni famose (vedi jack skellington o l'auryn) non copio, mi sono permessa solo una volta per la prima folletta che ho fatto di ISPIRARMI alle follette di Amber Matthies, e quella folletta la dovevo pure regalare, perciò niente vendita, e poi figurati....con quello che costa la dogana mi sa che non avrò mai una sua follettina originale!!!
RispondiEliminaIl punto per me è diverso rispetto a qualcun altro. A me se piace una cosa la compro, se non la posso comprare pace, continuerò ad ammirarla sul web, in foto....è una questione di rispetto anche questa, io stessa sono la prima che quando può compra, non si copia quella cosa per levarsi lo sfizio, anche se è solo mia, non starei con la coscienza a posto, ma poi se mi faccio una cosa la indosso, e se qualcuno esclama "uh che bella quanto costa? me la fai?" che dico? Eh no guarda sai l'ho copiata ad un'altra persona, magari ti do la sua mail, e quella mi risponde pure che sono deficente e che non capisce perché dovrebbe pagare le spese di spedizione mentre ci sono io che ne ho già fatto uno...........
Porto agli altri lo stesso rispetto che vorrei fosse portato a me, e anche io con altre amiche porto avanti questa battaglia, guardacaso ho pubblicato anche io (ieri, ma ho "uppato oggi il post che di domenica non gira nessuno su internet!) un post per la seconda volta contro le copie!!!! Ho linkato Saori, scusa se non ho linkato anche te, non mi va di fare ancora un'altra modifica al post, sarà per la prossima volta ;)
Poi comunque non penso che tutto questo sia inutile, ho fatto diverse battaglie su un forum per queste cose, prima ero sola, poi eravamo due, poi tre....insomma col tempo la gente iniziava a dire la sua, e che si trovi il coraggio di manifestare questo fastidio è già qualcosa, ci unisce, fa si che il mondo dell'artigianato, ma soprattutto dell'handmade in fimo e cernit, diventi una comunità scissa in due, chi copia o non è disturbato dalle copie, e chi invece è originale e non sopporta i copioni, isola quelli che la pensano diversamente da noi, e rimangono tra loro in uno stupido cantuccio, in un circolo vizioso fatto principalmente di ciambelle e copie delle copie delle copie dei famosi folletti che non ho davvero più capito che caspiterina se li è inventati!!!!
Ispirazione è fare lo stesso soggetto in modi diversi 8es.: tu fai una collana con un personaggio e a me vin voglia di fare quel personaggio A MODO MIO, mi è successo con Alice nel Paese delle Meraviglie) o che vedo un folletto e mi vien voglia di fare un folletto...non vadoi mica a farlo uguale! ma ancor di più è quella sensazione che ti trasmette la vista di un'opera o di un paesaggio e ti porta a creare qualcosa a cui prima non avevi mai pensato! Ho trovato la corteccia di un albero fulminato e mi è venuta voglia di dargli un facciotto, ho trovato una chiocciola e mi è venuta voglia di fare una folletta lumachina, non è che ho visto quella di Anne Geddes ed ho detto mò la faccio!!! In quel caso specifico però, trattandosi di un soggetto non originale, ho citato tutte quelle che ho trovato che l'avevano realizzato.....ma per qualcuno è troppo difficile una cosa simile, una volta mi sono sentita rispondere "ebbe a me non mi ha mai citato nessuno".....avrei tanto voluto dirle A BELLA, MA SE CONTINUI COSI' TI CITANO PER DANNI MICA PER FARTI UN FAVORE!!!!!!
anche nella musica è cosi...... pero' bisogna ammettere che spesso le piu' belle idee sono venute perchè abbiamo visto o sentito qualche cosa che ci è piaciuto....quindi perchè non svilupparne una nostra? ma l'origine esiste gia'.....
RispondiEliminacomunque in linea di massima sono d'accordo
Prima di rispondere personalmente a tutti ci tengo a precisare una cosa: le amiche e gli amici blogger che frequentano il mio "appartamentino" virtuale non sono tirate in causa. Godete tutti della mia stima e se avessi avuto da dirvi qualcosa personalmente sicuramente lo avrei fatto con sincerità!
RispondiEliminaDetto questo, vado con le risposte:
Paola: non è mai una battaglia persa! Almeno la voce per dire ECCHECAVOLI... BASTA ADESSO! Sul discorso fimo e dolcetti sono veramente d'accordo con te, siamo in tante a farli, ma io ad esempio, ho la certezza di aver creato il biscottone, quello con scritta e cremina o marmellatina: sai quante volte l'ho trovato riprodotto e negli stessi siti dove vendo anche io? Per Red è pure peggio!
Crecherò sempore e comunque di protestare per questo!
Un bacione tesoro!
Ester: ciao cara! Benvenuta e grazie per il commento ad un argomento "scottante"!
Esatto questa è una cosa che io e red non abbiamo forse precisato: ci sono persone che vivono solo copiando! Tempo fa mi è capitata una che sì è pure fregata le mie foto, modificandole per cancellare la firma, e le spacciava per sue! Fortunatamente ci sono molto creative solidali che se se ne accorgono ti avvisano e si mobilitano...
Un giorno ho contattato una che aveva copiato papale papale un mio ciondolo e mi ha risposto: scusaaaaaa, non sapevo che fosse tuo! Allora: le mie foto pubbliche sono tutte firmate, punto uno e punto due: ma che centra? mica perchè è mia, non si fa e basta!
Un bacione egrazie per la solidarietà e l'incoraggiamento!
Rosa : Cara amiga, estou feliz que você pensa como eu!
Um beijo e um abraço!
Rory:piccirilla ma per imparare, per provare, per testarsi ci può stare, no?ma c'è gente che fa scoppiazzamento selvaggio e questo no, decisamente non mi piace. E questo non solo per le mie di creaturine, ma anche per quelle degli altri! E' una mia forma di coerenza... e tesoro, tranquilla che non penso male di te, assolutamente... ma credo che tu ormai mi conosca abbastanza bene!
Elena: benvenuta nella mia casetta virtuale, ma verissima!
Le paste sintetiche sono un campo in cui gli "emuli" impazzano. Verissimo! Io in questo penso di essere estremmamente corretta e cerco altrettante dagli altri; ti faccio un esempio: una mia amica mi ha chiesto dei phonestrap, eravamo in trattative per questo lavoro, poi vede una spilla con una coccinella, un regalo fattomi da Serena in Wonderland e mi chiede se posso riprodurre quelle coccinelle per i suoi lavori. Sono sicuramente in grado di fare le coccinelle, ma l'ho immediatamente messa in contatto con la mia amica Serena che adesso ha questa commessa e credimi mi fa veramente piacere per lei!La penso proprio come te sulla vendita di oggetti copiati...
ho pure rifiutato un lavoro per un negozio che mi chiedeva di copiare lavori di altre creative: no, grazie... ma sono sicura che troverete altri disposti a farlo!
Persa la commessa, ma poco male! Sto in pace con me stessa...
Un bacione cara e alla prossima!
La Bohemien: sono concorde con te al 100%!!!! E nella risposta precedente alla tua riporto un paio di esempi di richieste ricevute e rifiutate per correttezza!
Posso pciùpciuarti? ma si che posso!
Brunone: nella musica è sicuramente pure peggio e sono certa che è una cosa sentita anche da te... e poi sviluppare è diverso da copiare, non credi?
Un basotto...
Lo scopiazzamento selvaggio mi rende perplessa. Io sono così severa con me stessa su questo punto, che il mio cervello non arriva a capire quali assurdi meccanismi si celano dietro l'atteggiamento di chi copia al solo scopo di commercializzare.
RispondiEliminaLa cosa che piu' mi perplime è che purtroppo tutto questo arriva ad un pubblico per nulla preparato o sensibile, che non conosce le vere realtà handmade, ma che cerca solo l'acquisto carino e con poco soldino. Un pubblico che non sa distinguere si chiederà solo "ma perchè 'sta tizia qua fa le stesse cose di quest'altra tizia qui ma costano il triplo?". Ed ecco qui che diventa enormemente faticoso proporsi e far capire le proprie peculiarità.
A me piace pensare che chi copia alla lunga può solo divenire vittima di se stesso, che non arriverà mai da nessuna parte, e che comunque, anche se avrà fortuna, brucerà nelle fiamme dell'inferno un giorno ^__^
Magari non ci arrivo nemmeno io su qualche podio, ma almeno so che il mio percorso è pulito e mi basta tenermi i commenti e gli apprezzamenti di chi mi conosce e stima davvero! Male che vada le mie cose me le tengo per me!
Cazzo (me lo passi), io non ci dormirei la notte se solo scoprissi di aver copiato anche inconsapevolmente qualcuno!
Ma come fa la gente ad arrivare addirittura a copiare foto, parole, tutto di sana pianta! Miiii!
Ecco, ora dalla perplessitudine passo all'incazzatura (passame pure questa).
Ghhhhh!
Ti lovo Ila.
Prima o poi lo scrivo anche io un papiro sul tema sul mio blog!
Mua!
Sara.
Ciao Ila, ho già commentato alla grandissima da Saori, nel senso che ho scritto un papiro, e non è il caso che mi ripeta. Aggiungo solo che, a mio avviso, una persona che davvero prova piacere nel creare e nel mettere in moto la fantasia e che davvero ama tirar fuori qualcosa dal lavoro delle sue mani, non si abbasserebbe mai a copiare il lavoro di un altro di sana pianta e addirittura metterlo in vendita. Diverso è il caso di chi invece cerca solo di imparare qualcosa da uno che è già bravo. L'importante è che tenga il prodotto copiato per sé.
RispondiEliminaTuttavia so che questo non è di alcuna consolazione e spero che prima o poi si trovi un modo per mettere fine a questo scempio. In caso contrario, non ci resta che sperare nelle fiamme dell'inferno citate da Sara! ;)
PS. Ho letto solo oggi la tua email sull'efa plastic, sorry! E grazie per l'offerta di aiuto di cui approfitterò sicuramente!
Un abbraccione e... Mi manchi!
Aaaargh, alla fine ho lasciato un papiro pure qui, devo taglairmi le dita!
RispondiEliminaParola di verifica: "caste". E pure. E non copione!
Come si potrebbe non essere d'accordo con te?? Non so davvero come si faccia a spacciare per proprie le idee altrui, le foto altrui, le cose altrui... Ed effettivamente come dice Sara purtroppo la gente non ha molta idea del lavoro che sta dietro ad un bell'oggetto... e di che enorme differenza ci sia fra un oggetto originale e uno copiato. Chi non ha mai visto l'originale non può avere idea...
RispondiEliminaTi straabbraccio,
Alessia
CONDIVIDO tutto il post!
RispondiEliminaLa tua creazione è illimitato
RispondiEliminaCreo que se dice así, osea, que tu imaginacíon no tiene límites, y es preciosa.
Un abrazo
Questo e' un argomento molto sentito e purtroppo di difficile soluzione, dici bene quando ti fai venire il dubbio di come si possa stabilire il confine tra ispirazione e scopiazzamento...certo e' che tutte noi, io per prima, grazie ad Internet che e' uno strumento potentissimo, prendo molte idee in giro...poi e' anche vero che mi sforzo tantissimo di metterci del mio..insomma cerco di apportare delle modifiche ad un qualcosa che, seppur bello, non mi appartiene del tutto, nel senso che non mi ci identifico...non so se sono riuscita a spiegarmi...
RispondiEliminanel mio caso poi mi sento abbastanza tranquilla con me stessa e con gli altri perche' non faccio un discorso di vendita dei miei oggetti, sono nella sfera "amatoriale"....certo e' che se dovessi guadagnarci starei ancora piu' attenta, invece vedo che accade proprio il contrario...ma forse sono strana io...:)
Sullo scopiazzamento selvaggio mi trovi d'accordissimo....ma credo sia quasi impossibile da debellare...non ci sono vaccini! :)
Grazia
Maria: tesorino, concordo, concordo e concordo... posso aggiungere qualcosa di sinistra? Resistere, resistere, resistere!
RispondiEliminaQuando vuoi sai dove trovarmi... par di no, ma ci sono!!!
Ti mando un bacio strasuper coccoloso!
Alessiuccia:verissimo! per questo è bene far presente la cosa di tanto in tanto!!!!
Un abbraccione con copertina calda!
Cico: lo so! poi vogliamo parlare di quelle che ti chiedono dimmi come si fa? quelle che scrivono a noi solitamente! hi hi hiiiii... e te lo vengo a dire a te che manco so chi sei? tsk... I segreti del mestiere solo a persone degne di fiducia!!!!Kiss e biiiiiiiiizzzzzzzz.....
Penelope Sierra: muchas gracias querida!
Grazia: un po' di vaccino si può fare parlandone, riparlandone e disqutendone apertamente!
Un basotto...
Certo che puoi pciuarmi tutta ^_^ ricambio ben volentieri!!!!
RispondiEliminaparlare di SCOPIAZZAMENTO NELL'HANDMADE non si può, troppo generico!
Parlando di scopiazzamento di creazioni in paste modellabili, dipende di che si parla.....
Perché anche se esistono gli scopiazzamenti nella sezione bijoux e murrine sono più rari rispetto alle altre due categorie molto ma molto più scopiazzate e cioé dolcetti in primis e creaturine a seguire
Non ti puoi immaginare di quante copie ho vsto dei lavori di Irene del Re, e già lei ha più visibilità visto che le sue creazioni vengono prodotte in serie è più facile che qualcuno anche se inesperto del settore ma magari amante di folletti & co possa accorgersi i una pia, e poi sono talmente tante le creative che la conoscono e rispettano il suo lavoro che è pure più facil che le arrivi una segnalazione!!!!!
E' UN MONDO DIFFICILE......aspetto il link ;)
PCIUUUUUUUUUUUUUUU'
ciao! approfitto di questo argomento per dire la mia e per presentarmi! è da poco che sono in rete e ho scoperto anche il tuo blog che devo dire è pieno di cose interessanti. Non capisco cosa ci provano i ladri di idee a farlo ma purtroppo ci sono e bisogna non smettere mai di combatterli e continuare a creare cose nuove per rendergli la vita difficile!!! baci a tutti
RispondiElimina