... e HORROR fu!!!

Mai parto ( inteso come nascita ) di collane e piastrine è stato così lungo e faticoso!

In un certo senso ho iniziato a pensare a queste collane già lo scorso anno, quando gironzolando nel web mi sono imbattuta nelle locandine di vecchi film horror; da "vintagista" ho pensato subito che potevo usarle per le mie piastrine... ma poi un lavoro, un altro, commesse ammassate, rallentamenti, hanno fatto sì che ritrovassi i file in una cartella ai primi di ottobre.

Mi sono detta: questa volta siete miei e vi faccio diventare piastrine!

E infatti a botte di fimo e cernit, ho tagliato tutte le piastrine, non prima però di aver ridimensionato i file con il photoshop ( grazie alle pazienti lezioni telefoniche della mia adorata Cicorietta!! )...

una volta attaccati i disegni alle piastrine ho pensato bene di provare a continuare il lavoro con una tecnica differente da quella che uso normalmente: ovvero di plastificare la superficie con uno strato di resina.... DELIRIOOOOOOOOOOOO!!! La resina una volta stesa sulla piastrina si "ritirava"... avete presente passare la pezza sul pavimento sporco di olio? Ecco l'esempio più calzante è questo.... ( già sento il grido battagliero di Red Fenix: - Ilaaaaaaaaaaaa!!!! Cambia resinaaaaaaaaaa!!!- Promesso tesoro, la cambio! La prossima settimana faccio una spedizione a Venezia per accapparrarmi quella che mi hai indicato tu!!! )...

Dopo aver buttato una consistente serie di piastrine "uccise" dalla resina, sono tornata al mio solito metodo per rifinirle... ( nel frattempo però, ormai presa da una sfida personale con signora resina, ho continuato a sperimentare, inglobando oggettini vari, ma questo sarà sicuramente l'argomento di uno dei prossimi post ) e sono poi così finalmente riuscita a montarle sulle collane.

Ecco quindi le mie pargolette, finalmente venute alla luce!

Queste sono le collane a 10 piastrine, sia in versione con catenina argentata...

(Qua indossate da una gentile stampella che si è prestata a farmi da modella....)

Che in versione con catena nera....

Le collane a 8 piastrine sia black chain che silver chain...

La versione con 6 piastrine...

E infine la collana con 4 piastrine, solo in versione con catena argentata.


Sarà che me le sono sudate, ma a me piacciono veramente moltissimo... specialmente le versioni extra long!

POST NEL POST

Hops!!!

Vi ricordate l'ultimo premio che ho ricevuto?

Me lo aveva assegnato anche Tibisay... che ringrazio caldamente per aver pensato a me!

Come sempre è per voi, ve lo dedico ancora una volta!

Tiby... scusa per la dimenticanza e complimenti per la nuova foto: sei strabella!!!!!!

Ila? Che combini?

Rieccomi...

lo so, sono poco costante in questo periodo.

Appaio e scompaio... ma che faccio quando non sono con voi?

In questi giorni ho modellato dei ciondoli per la festa di compleanno di Martina: un piccolo presente per lei e le sue invitate... 10 orsetti bianchi e rosa!





E poi?

E poi ho iniziato ad evadere gli ordini per il Natale... ho fatto esperimenti con la resina ( arrrrgggghhhh! mi servirebbe un post di non so quante righe solo per questo! e credetemi: UN DISASTROOOOOOO!!!!! ). Sto terminando delle piastrine per cinefili horror... impostando delle collane in efa plast light a cui tengo molto... studiando nuove piastrine... meditando se partecipare ad un evento mercatino per artigiani che si terrà a dicembre a Venezia...

insomma la testa e le mani lavorano sempre e comunque, ma ovviamente sono costretta a sacrficare qualcosa per stare dietro a tutto. In questo caso ho sacrficato il mio blogghettino adorato...
Devo comunque ringarziare tutti i lettori che passano di qua: ho scoperto che che tra i blog creativi italiani, questo mio spazio, è al 13° posto in classifica... non sapevo che esistesse questa classifica, ma quando l'ho scoperto ( grazie Federico!! ) sono stata felicissima.

Quindi grazie a chi entra e si ferma a leggere le mie chiacchiere e a guardare i miei lavori!

POST NEL POST

Ringazio Valentina e Carmela... entrambe mi hanno assegnato lo stesso premio.

Devo dire che Carmela di Lana e Fimo, mi ha commosso in modo particolare... ma devo dire che da sempre ho una simpatia sentitissima per questa creatura!

Ora sapete che faccio di testa mia con i premi... e che li dedico sempre agli amici blogger e ai lettori. Bene, anche questa volta non mi smentisco: i premi sono per voi, con tutto il mio affetto!

Ancora bracciali phone strap...

Quando riesco a lavorare con calma, senza la pressa di scadenze precise, mi preparo più ciondoli dello stesso tipo.
Invece di fare una sola teiera ne preparo cinque ad esempio... e poi perchè fare una sola mucchina? e così via...

Spesso questi ciondoli finiscono poi nelle mie innumerevoli scatoline e scatolette, e saltano fuori dopo mesi e mesi, quando cerco altre cose.

Penso che chiamarli avanzi sia riduttivo... sono pur sempre figli miei, me li sono disegnati, studiati e modellati di volta in volta... ad ogni lavoro voglio bene, per un motivo o per l'altro!

Comunque, l'altro giorno cercavo dei pezzi per montare una cosina da regalare e sono risaltati fuori i ciondoli con la mucca, il cartone e la bottiglia del latte, il fiorellone rosso e giallo... tra i primissimi charms che ho realizzato.

Volevo realizzare dei bracciali phone strap, tipo quelli realizzati per la linea Ila&cicO, ma questa volta con i miei ciondoli e quindi mi sono detta: perchè non rispolverare anche questi?

Ecco quindi il bijoux per cellulare BEVETE PIU' LATTE, IL LATTE FA BENE

A seguire COLAZIONE PER DUE, con la mia classica teierina

e FRAGOLANDO

con il biscottino alla marmellata, uno dei ciondoli che mi viene richiesto maggiormente e come dice una mia cara amica ( ti riconosci Sis? ) il più copiato dalle persone prive di fantasia ( hi hi hiiii... sana cattiveria che ci assicura la sopravvivenza!!! ).

Ogni bracciale è montato su codino di topo, con un "frullato" di perle colorate in vari materiali: plastica, cristallo, acrilico e vetro.

Mi piace che le perle "nobili" si mescolino a quelle più "terra terra", creare abbinamenti di colore eccessivi e allegri!

Ci vuole un po' di follia anche per ravvivare queste giornate grigie, no?

Un bacio grande a tutti!!!

Non si butta via niente...

Oggi vi mostro un prodigio, realizzato dalla mia adorata mamma.

Avete presente i fazzolettini acchiappa colore che si mettono in lavatrice?

Tempo fa mia madre me ne ha regalata una scatola; divido sempre il bucato per colore ma non sempre riesco ad avere un carico tutto rosso o tutto giallo o blu o... ( nonostante le tre ceste di biancheria da lavare sparse per casa ) dopo le prime perplessità sull'utilità della cosa, devo dire che ho apprezzato la praticità che offrono.

Però, come sempre c'è un però... la mia domanda era: ma questi affari una volta utilizzati ( io personalmente ci faccio pure più di un bucato), inquineranno? come posso "ricicciarli"? E allora li ho usati per pulire i vari arnesi che adopero con il Fimo: coltellini, spatoline, aghi e chi più ne ha più ne metta.

Un giorno però mia mamma mi fa vedere come ha realizzato una busta per mettere dentro un regalino per mia sorella: provate a dire da cosa era costituita? Proprio dalle salviette acchiappa colore, stirate, incollate e assemblate... i colori erano bellissimi e la cosa risultava decisamente etno-chic!

Mi fa:- voglio provare a stamparci su... (mia mamma stampa sul velluto insieme a sua sorella)...

Da quel momento ho iniziato lo "spulcio" delle salviette utilizzate: quelle nere e grigie per pulire gli arnesi e quelle colorate per mia madre.

Guardate cosa ha prodotto per il mio adorato computer...

Ha creato un patchwork di acchiappacolore, prima appoggiando i riquadri sulla telina termoadesiva da sarta, poi ha cucito i pezzi insieme con uno zig zag stretto stretto e infine ha stampato sopra uno dei suoi disegni ( molto Klimt secondo me!!! )... uniti i lati e voilà... mi regalato un fantastico coprischermo!!!

Non è un geniaccio????!!!!

POSO NEL POSO!

Premi:

grazie a Rosa che mi ha assegnato due premi... fa piacere ricevere segni di stima.

Da un po' seguo questa prassi: lo dedico e lo giro a tutti gli amici blogger...

QUINDI BELLA GENTE QUESTI PREMI SONO TUTTI PER VOI!!!!!

Confronto tra creative contrarie allo scoppiazzamento selvaggio!!!

Questo post nasce dal confronto tra me e Red Fenix e dalla necessità di chiarire una posizione che a entrambe sta estremamente a cuore…

Perché non copiare?
Questa è una domanda che noi creativi ci poniamo spesso.

Purtroppo esistono delle forme di parassiti che non nocciono alla salute ma che nocciono gravemente alla creatività, uccidendola.
Persone spinte dal guadagno facile e dal voler apparire creative pur essendo prive di fantasia; persone che se ne fregano di tutto il lavoro che precede l'opera finita (come progettazione, bozzetti, prove colori, proporzioni, etc)o che copiano per evitare l'immane fatica di dover pensare un oggetto personale ed originale.
Le stesse gironzolano per siti o banchetti alla ricerca di soggetti da copiare spesso di sana pianta.
Un vero creativo difende strenuamente l'originalità del prodotto che spesso e volentieri viene minata da soggetti la cui fantasia scarseggia e talvolta di cui manca anche la manualità; questi producono oggetti di bassa fattura, che sono ben lungi dalla qualità del lavoro originale, molto spesso propense a rottura a causa di una minor resistenza.
Creazioni di buona qualità e originalità,richiedono capacità e conoscenze che si acquisiscono nel corso del tempo con esperienza e dedizione, nonché chi crea deve possedere una certa attitudine per il lavoro a cui si sta dedicando.
Ulteriore domanda che si pongono i creativi: qual è il confine tra ispirazione e puro scopiazzamento?
Ispirazione c'è quando un qualcosa suscita ammirazione, che si tratti di una foto, di un quadro, di un lavoro artigianale, e si pensa a come poter tradurre il soggetto con un proprio stile, spesso anche stravolgendolo completamente. Le parole chiave sono interpretazione e rielaborazione attraverso un accurato studio personale.
Scopiazzamento significa invece vedere un oggetto e realizzarlo pari pari, ciò non vuol dire ispirarsi ma semplicemente derubare l'artista o artigiano dell'idea originale ( purtroppo esistono anche i ladri di idee).

Ulteriore motivo per non copiare i lavori altrui è che ciò ci fa incazzare come BBBBBESTIEEEEEE!